Il sovescio nel vigneto
Come, quando e perché farlo

Agrimec Srl

Il sovescio è una pratica agricola ecologica e sostenibile che si inserisce nelle pratiche dell'agricoltura biologica e biodinamica. Consiste nel piantare nel terreno che si intende coltivare delle erbe in purezza o un mix di erbe diverse con lo scopo di farle crescere e, successivamente interrarle. Tutto ciò permette di apportare sostanza organica e nutrienti al suolo, di migliorarne la struttura e la capacità di trattenere l'acqua, di proteggerlo dall'erosione e dal riscaldamento eccessivo, di contrastare le infestazioni di parassiti e di favorire la biodiversità.


Quando si effettua il sovescio nel vigneto?
In generale, la semina delle erbe si effettua dopo la raccolta della coltura principale. Trattandosi di vigneto questo vuol dire che deve avvenire dopo la vendemmia, ovvero in autunno. In questo modo la vegetazione coprirà il terreno durante l'inverno e verrà interrata in primavera, prima della fioritura – per un maggior rilascio di nutrienti si può attendere anche dopo la fioritura.


I vantaggi del sovescio per il vigneto
Grazie a questa pratica agricola si possono ottenere grandi vantaggi per il vigneto. Infatti, il sovescio:

• migliora la fertilità del suolo grazie all'apporto di sostanza organica e azoto, soprattutto se si usano leguminose come favino, veccia o trifoglio

• migliora la struttura del suolo grazie alle radici delle piante che lo rendono più soffice e poroso, facilitando l'infiltrazione dell'acqua e l'aerazione

• protegge il suolo dall'erosione causata dal vento e dalla pioggia, mantenendone la copertura vegetale

• protegge il suolo dal surriscaldamento estivo, creando un microclima più fresco e umido

• favorisce la biodiversità del suolo grazie alla presenza di diverse specie vegetali e animali che contribuiscono al suo equilibrio biologico

• controlla le infestazioni di parassiti come i nematodi grazie all'azione nematicida di alcune piante come senape e rafano

• riduce la concorrenza delle erbe infestanti grazie alla copertura del suolo che impedisce la loro germinazione

• riduce l'uso di fertilizzanti chimici e fitofarmaci grazie alla maggiore fertilità e salute del suolo.



Suggerimenti per un sovescio ottimale
Per effettuare il sovescio nel vigneto è necessario seguire alcune indicazioni utili:

• scegliere le specie vegetali più adatte al tipo di terreno, al clima e agli obiettivi da raggiungere; si possono usare anche miscele di diverse specie per ottenere effetti complementari

• preparare il terreno con una lavorazione superficiale che favorisca la semina e la germinazione delle piante

• seminare le piante a spaglio o a file, a seconda della specie e della modalità di interramento. La quantità di seme varia in base alla specie e alla densità desiderata

• introdurre le piante nel terreno quando hanno raggiunto il massimo della biomassa e prima che producano semi. Si può usare una trincia o una fresatrice per tagliare le piante e incorporarle nel suolo

• lasciare riposare il terreno per almeno un mese prima di effettuare una nuova semina o un nuovo impianto.

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