Recintare un terreno agricolo non è solo una questione di delimitazione della proprietà; si tratta, infatti, anche di una protezione necessaria contro l’intrusione degli animali selvatici e nei confronti dei danni che questi potrebbero causare alle coltivazioni.
Ma le motivazioni possono essere davvero tante e tutte molto importanti. Vediamole insieme.
Perché recintare un terreno agricolo?
Ecco le risposte ad una domanda che potrebbe sembrare scontata ma che, in realtà, non lo è.
• Protezione dalle intrusioni: una recinzione può aiutare a proteggere il tuo terreno da animali selvatici come cinghiali o istrici, che potrebbero danneggiare le colture o creare disordine.
• Sicurezza per il bestiame: se hai animali, una recinzione solida può evitare che si allontanino, che causino danni alle proprietà altrui o che si trovino in situazioni di potenziale rischio – in alcune aree la presenza di lupi rappresenta un rischio concreto per gli allevatori.
• Definizione della proprietà: una recinzione ben delineata può aiutare a evitare dispute sui confini con i vicini e a mantenere i tuoi terreni ben definiti e organizzati.
• Regolamentazioni legali: a seconda delle normative locali, costruire una recinsione sui propri terreni potrebbe non essere solo una scelta di utilità, ma potrebbe configurarsi come necessaria nel rispetto delle leggi sulla sicurezza e l'uso del suolo.
Come recintare al meglio un terreno agricolo
• Valutare le esigenze: prima di tutto, determina il tipo di recinzione più adatto alle tue esigenze, considerando fattori come il tipo di terreno, le colture o il bestiame che vuoi proteggere.
• Scegliere il materiale giusto: esistono diverse opzioni che si adattano alle esigenze più disparate, come recinzioni in legno, in filo metallico, in rete metallica, o in altri materiali disponibili sul mercato.
• Conoscere la normativa: è fondamentale informarsi sulla normativa locale, poiché le regole possono variare notevolmente. In alcuni casi, infatti, potrebbe essere necessario un permesso di costruzione, soprattutto se la recinzione è particolarmente elaborata o se modifica il paesaggio in modo significativo.
• Pianificazione: misura il perimetro del terreno e pianifica dove posizionare i supporti e i cancelli, assicurandoti di rispettare le distanze legali dai confini.
• Installazione: puoi scegliere di affidarti a professionisti o di procedere in autonomia; non ci sono indicazioni specifiche al riguardo. L’importante è attenersi scrupolosamente a quanto stabilito dalla legge e alle norme di sicurezza. Infatti, recintare un terreno agricolo può sembrare un compito arduo, ma con la giusta pianificazione e con la scelta di buoni materiali, può essere un’attività normalmente praticabile, ed è un investimento che migliora la gestione e la sicurezza della proprietà agricola.